BRESCIA capitale della cultura 2023

BRESCIA capitale della cultura 2023

€ 97 a persona

Domenica 1 ottobre

QUOTA DI PARTECIPAZIONE:

97,00

calcolato su min. 15 e massimo 24 partecipanti

92,00

calcolato su min. 25 e massimo 30 partecipanti

 

LA QUOTA COMPRENDE: viaggio in treno diretto da Udine a Brescia e ritorno; visita guidata (intera giornata), ingresso al monastero di Santa Giulia e al Capitolium con la Venere Alata; accompagnatore; assicurazione medica (massimale € 1.000,00).

 

LA QUOTA NON COMPRENDE: il pranzo; il noleggio degli auricolari € 3,00, gli extra di carattere personale e tutto quanto non riportato nel programma di viaggio ed alla voce “La quota comprende”.

Sarà possibile, al momento dell’iscrizione al viaggio, richiedere l’emissione di una polizza facoltativa a copertura delle penali dovute in caso di annullamento del viaggio per motivi di carattere sanitario. Il costo di tale polizza è di € 7,00. Tale polizza non copre le malattie presistenti. Condizioni di polizza disponibili presso le nostre sedi.

 

ANNULLAMENTI

qualora il viaggiatore intenda recedere dal contratto, qualunque sia il motivo della rinuncia, saranno applicate le seguenti penali:

-30% della quota di partecipazione fino a 15 giorni lavorativi prima della partenza

-50% della quota di partecipazione fino a 7 giorni lavorativi prima della partenza

-75% della quota di partecipazione fino a 3 giorni lavorativi prima della partenza

-nessun rimborso dopo tale termine.

Sabato e festivi sono esclusi dal computo dei giorni.

 

ISCRIZIONI E PAGAMENTI: iscrizioni fin da subito con il versamento dell’acconto di € 25,00. Il saldo dovrà essere effettuato 20 giorni prima della partenza, quando si conoscerà il numero esatto dei partecipanti e quindi verrà riconfermata la quota definitiva di partecipazione.

 

Polizza responsabilità civile: Unipolsai Assicurazioni Spa N. 100134738 Autorizzazione regionale n.° 634 del 29/10/1984

Comunicazione obbligatoria ai sensi dell’art. 17 della legge 6 febbraio 2006 n.38 – La legge italiana punisce con la reclusione i reati concernenti la prostituzione e la pornografia minorile, anche se commessi all’estero”.

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Programma di viaggio



Ritrovo alla stazione di Udine in tempo utile per il treno diretto per Brescia delle 7.16 con arrivo alle 10.47.


All'arrivo visita guidata del centro storico con le 4 piazza principali che narrano la storia e le vicessitudini della città. Si parte dalla piazza del Foro delimitata a nord dal Capitolium, che sorge in posizione preminente e con due file di portici laterali ancora visibili negli archi che salgono dall’antico livello, e a sud dalla Basilica romana (tribunale) di cui rimangono i resti inseriti nelle case della vicina piazza Labus. Si visiterà anche l'interno del Capitolium che conserva la Vittoria Alata, una delle più straordinarie statue di epoca romana e simbolo della città. Amata da Giosuè Carducci che la celebrò nell’ode Alla Vittoria, ammirata da Gabriele d’Annunzio e da Napoleone III che ne vollero una copia, è una delle opere più importanti della romanità per composizione, materiale e conservazione, e uno dei pochi bronzi romani proveniente da scavo giunti fino a noi. Dopo due anni di restauro, nel 2020 è stata collocata in un nuovo allestimento museale progettato dall’architetto spagnolo Juan Navarro Baldeweg e concepito per esaltare le caratteristiche materiche e formali valorizzate dalla complessa operazione di restauro.


Si prosegue con la piazza del Duomo, un magnifico esempio di architettura medievale che rappresenta il cuore della città per gli importanti edifici storici che vi si affacciano (come il broletto), simboli delle libertà civili e delle tradizioni religiose bresciane (duomo nuovo e duomo vecchio). Proseguimento con la piazza della Loggia, costruita nel XV secolo in piena epoca rinascimentale. La posizione favorevole in centro città e la costruzione della Loggia, sede dell’amministrazione comunale, ne fanno tuttora di Piazza della Loggia un punto nevralgico per il cittadino. Si conclude la visita con la piazza Vittoria, progettata dal Piacentini, fu inaugurata nel 1932 secondo il nuovo piano urbanistico fascista. A nord s’impone il Palazzo delle Poste; a ovest si erge per 60 metri uno dei primi grattacieli d’Italia; ad est la Torre della rivoluzione. L’Arengario è ornato da bassorilievi rappresentanti la storia di Brescia.


Al termine della visita, ci sarà del tempo a disposizione per un pranzo veloce od uno snack.


Nel primo promeriggio visita guidata del Museo di Santa Giulia. Unico in Italia e in Europa per concezione espositiva e per sede, infatti è allestito in un complesso monastico di origine longobarda, consente un viaggio attraverso la storia, l’arte e la spiritualità di Brescia dall’età preistorica ad oggi. I percorsi di visita si snodano negli spazi monastici aprendosi in luoghi ed edifici particolarmente significativi quali, ad esempio, un’area archeologica con due abitazioni di età romana (I-III secolo d.C.), la basilica longobarda di San Salvatore (VIII secolo d.C.), il Coro delle monache (inizio del XVI secolo) e l’Oratorio romanico di Santa Maria in Solario (XII secolo), nel quale le monache custodivano il tesoro del monastero, di cui ancora rimangono la Lipsanoteca, un prezioso contenitore in avorio per reliquie, e la Croce di Desiderio ornata da 212 gemme, opera di oreficeria carolingia.


Trasferimento alla stazione di Brescia in tempo utile per il treno delle 18.13 con arrivo a Udine alle 21.40.